Lo specchio della sposa: L'abito da sposa

Eccomi tornata! Oggi mi piacerebbe parlare di abiti da sposa. L'acquisto del vestito nuziale per lo più coincide con l'arrivo delle nuove collezioni, che la maggior parte delle case di moda appronta in gennaio. Tuttavia, come regola generale, questa spesa va affrontata almeno sei mesi prima del matrimonio, per consentire alle sartorie di prendere bene le misure e sistemare la taglia sulle vostre linee anatomiche. Di solito, nei piccoli centri, si salvaguarda il concetto di esclusività, nel senso che spesso gli atelier non vendono nella stessa città lo stesso modello. Ciò per ovviare allo spiacevole imbarazzo di vedere il proprio abito ad un altro matrimonio. Per cui consiglio, se si vuole avere più scelta, di muoversi in anticipo, perchè, se vendono il modello che ci interessa, lo tolgono dal catalogo e non è più disponibile, a meno che non si vada a comprarlo fuori zona. Ora, detto questo, non è nemmeno il caso di farsene una malattia, ci sono una marea di abiti!!! :)

La visione e la prova degli abiti avviene su appuntamento. Il personale del negozio in genere chiede qual è il genere a cui si punta, ma trovo più professionale che vengano proposte una serie di soluzioni confacenti alle caratteristiche della sposa. Non poche volte ho visto delle spose goffissime, in abiti che non erano per niente indicati alla loro conformazione fisica! Penso che la commessa di un atelier di abiti da sposa non debba sempre assecondare le richieste della clientela, ma debba sapientemente indirizzare la scelta verso modelli, tagli e dettagli che enfatizzino i pregi e nascondano i difetti.
Ad esempio, una scollatura a barca sottolinea delle belle spalle e non può andar bene a chi ha il collo troppo corto. Inutile fare la parte delle sorellastre di Cenerentola che si ostinano ad indossare la scarpetta di cristallo! Le proporzioni della figura vanno studiate!

Normalmente si entra in atelier accompagnate dalla mamma o da un'amica, da qualcuno che conosca la personalità della futura sposa, che sappia consigliare con sincerità e che si commuova al momento giusto!

Ma volete sapere come ho scelto il mio vestito? Ho preso appuntamento in tre negozi, ci sono andata da sola. Avevo le idee molto chiare da subito. Ho richiesto io stessa i modelli da provare, visti sui siti internet. Le commesse erano sbalordite: tanto non accettavano la mia determinazione, che hanno provato a mettermi in crisi più volte tirando fuori abiti stilisticamente lontani dai miei gusti. Inutilmente.

Il mio vestito è francese e...................non vi dirò di più ;P

So solo che le mie amiche conoscendo la mia bizzarria, si aspettano cose strane...e invece, data la mia imprevedibilità, potrei sorprenderle al contrario!